Costruire con il legno: ecologico, sano, economico
Il tema del rispetto dell’ambiente negli ultimi anni è
sempre più sentito: la coscienza ecologica sta cercando di emergere
sempre di più, in tutti i campi: trasporti, edilizia, pulizia e tanto
altro, quindi si parla di detersivi ecologici, auto ecologiche, case a
risparmio energetico, materiali ecologici… tutto può avere una
versione che rispetta l’ambiente e una più inquinante. E se come molto
spesso accade la versione ecologica coincide con quella più economica,
la scelta diventa molto facile; diverse volte infatti per scegliere la
via ecologica bisogna fare un investimento iniziale, ma poi la strada è
tutta in discesa: la spesa iniziale viene completamente ripagata con i
risparmi successivi.
In alcuni casi fortunati però la
spesa iniziale potrebbe essere addirittura inferiore, per alcuni
aspetti: si pensi alle case
in bioedilizia, che fanno risparmiare fino al 15% di manodopera e
poi continuano con la politica di risparmio diminuendo notevolmente le
spese di climatizzazione della casa: il legno infatti è un ottimo
isolante termico, oltre che acustico, ovvero la conduzione della
temperatura esterna verso l’interno è molto limitata rispetto ad altri
materiali, sia d’estate sia d’inverno.
Costruire case prefabbricate in legno
significa ricevere una serie di benefici che il legnbo possiede
naturalmente: è elastico, e quindi resistente ai sismi, il che lo rende
anche molto durevole e sicuro. È un materiale relativamente leggero
rispetto, ad esempio, al calcestruzzo o all’acciaio, e anche se è
notoriamente un materiale infiammabile, è molto più resistente al fuoco
rispetto a questi altri due materiali, che trovandosi nel mezzo di un
incendio collassano sotto il loro stesso peso, mentre il legno resiste e
mantiene in piedi la struttura.
L’aspetto ecologico del legno non sta solo nel fatto che si ottiene da
boschi controllati, i cui alberi vengono periodicamente ripiantati per
fare sì che non si estinguano mai; anche il fatto stesso di essere un
materiale naturale, cioè esistente in natura, riduce notevolmente
l’inquinamento prodotto per la sua produzione: mentre per produrre altri
materiali è necessario un processo laborioso che prevede la creazione
del materiale, per il legno la questione riguarda solo l’affinamento
del materiale grezzo, e la sua lavorazione per renderlo ancora più
resistente di quanto già non lo sia in natura. In più, non esistono
rifiuti provenienti dalla lavorazione del legno: mentre i calcinacci
minerali devono essere smaltiti separatamente attraverso costosi
processi, il legno può essere interamente riutilizzato, trasformandolo
in derivati del legno o in combustibile naturale.
Inoltre, un’altra caratteristica che rende il
legno un perfetto materiale da costruzione è il fatto di essere un
ottimo regolatore di umidità: assorbe l’umidità in eccesso e la
restituisce quando ce n’è bisogno. L’utilità di questa caratteristica si
vede per esempio pensando al bagno o alla cucina, ambienti nei quali
il vapore acqueo è frequentemente abbondante; la traspirazione delle abitazioni in legno
evita la formazione di muffe e il deterioramento della condizione
igienica dell’ambiente, diminuendo anche le spese di manutenzione, se la
costruzione dell’edificio ha seguito tecniche adeguate.
Informazioni sull'Autore
A cura di
Francesca Tessarollo - Marketing relazionale
Fonte: Article-Marketing.it





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