Non sempre è facile scegliere la frase augurale migliore per il matrimonio di amici e parenti. Per evitare problemi e imbarazzi, basta seguire sette regole d’oro per individuare tono, stile e modo di trascrivere su un foglio di carta i propri sentimenti.
C’è chi la chiama sindrome del foglio bianco (per capirci quella che colpisce spesso gli scrittori momentaneamente privi di ispirazione), chi mancanza di idee. I più malpensanti la definiscono mancanza di stimoli. La verità è che scrivere le frasi augurali per il matrimonio di un amico o un parente non è mai impresa facile: andare sul classico o sul citazionistico, spostarsi sull’ironico o rimanere nel serioso? Quel che è certo, è che la frase augurale è un elemento indispensabile del matrimonio, così come possono esserlo le foto durante la cerimonia, le bomboniere da regalare ai partecipanti o addirittura le fedi nuziali.
Qui di seguito alcune regole basilari per trovare la frase augurale perfetta, per risparmiare tempo ed evitare errori grossolani.
Regola numero 1: scegliere il tipo di messaggio in base al rapporto che vi lega agli sposi. Se non c’è grande confidenza è consigliabile un messaggio classico. Se c’è confidenza invece si può osare un po’ di più, ma senza cadere nell’eccesso.
Regola numero 2: il messaggio va scritto rigorosamente a mano. Un messaggio scritto al computer o comunque stampato non è in grado di trasmettere la parte emozionale di ciò che si scrive.
Regola numero 3: la calligrafia deve essere chiara e leggibile perché il messaggio deve raggiungere immediatamente il cuore di chi legge. Ogni perdita di tempo o difficoltà rischierebbe di spezzare l’incantesimo.
Regola numero 4: scrivere a mano richiede un’altra accortezza, ovvero evitare di fare correzioni sul testo o aggiustamenti di qualsiasi tipo come per esempio aggiunte di parole. Il messaggio augurale deve essere unico e univoco, visto che proviene direttamente dal cuore. Nel caso di errore, è assolutamente necessario riscrivere tutto su un altro foglio.
Regola numero 5: stare ben attenti agli errori grammaticali e di ortografia. Anche il messaggio più bello e sentito può trasformarsi rapidamente in qualcosa di negativo se viziato da un errore che evidenzia mancanza di attenzione e, quindi, mancanza di interesse.
Regola numero 6: il foglio del messaggio deve essere candido e intonso, e quindi non può essere né stropicciato o spiegazzato, né macchiato in qualche modo. Anche in questo caso si tratterebbe di un segnale di poca cura per un gesto che invece deve apparire come molto importante.
Regola numero 7: evitare slanci poetici e ardite invenzioni letterarie. Se il rapporto con gli sposi lo permette, potete ricorrere a citazioni di grandi scrittori o poeti apprezzati da loro. Qui di seguito alcuni suggerimenti:
Amore non è guardarci l'un l'altro, ma guardare insieme nella stessa direzione.
- Antoine de Saint Exupéry -
L'amore ristora come il calore del sole dopo la pioggia.
- William Shakespeare -
L'amore è composto da un'unica anima che abita due corpi.
- Aristotele -
Amare qualcuno significa vedere un miracolo invisibile agli altri.
- Francois Mauriac -
Il vero amore è una quiete accesa.
- G. Ungaretti -
Amare è mettere la nostra felicità nella felicità di un altro.
- G.W. von Leibnitz -
Amore è amare non essere amati.
- Gibran -
Uno spettacolo per gli dei la vita di due innamorati.
- Wolfgang Goethe -
Informazioni sull'Autore
Francesco Belloni
Fonte: Article-Marketing.it
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