Lo xilitolo è uno "sbianca denti" presente in natura in diverse bacche, nel grano e nel legno della betulla da cui viene generalmente estratto. Nelle pubblicità viene sempre associato a castori finlandesi e a dei denti smaglianti.
In realtà però I suoi effetti sono decisamente ridotti per via dei ridotti quantitativi utilizzati nei processi di produzione dei prodotti contenenti questo costoso "zucchero sano". Scoperto all'inizio degli anni settanta, viene subito sottoposto a studi che ne rivelano le qualità più famose tra cui appunto lo sbiancamento dei denti.
Lo xilitolo diventa così uno dei sostituti dello zucchero più gettonati in tutti i Paesi Scandinavi, che tutt'ora ne fanno uso prevalentemente nella preparazione di dolci "sani" e nell'igene orale quotidiana.
Vediamo insieme le caratteristiche più salienti di questo prodotto che presto arriverà anche sulle tavole degli italiani: * 40% di calorie in meno rispetto allo zucchero
- 70% di carie in meno nei soggetti che ne fanno uso
- previene l'osteoporosi: questo "zucchero sano" viene utilizzato anche terapeuticamente per combattere il fenomeno dell'osteoporosi.
- importantissimo: rimineralizzazione delle piccole lesioni
- indice glicemico ridotto 7-12
- sbiancamento dei denti: e i batteri muoiono di fame
- impedisce la formazione di placca/tartaro e ne provoca gradualmente la scomparsa: una delle principali cause di carie e della placca sono i batteri presenti nel cavo orale. Tali batteri non ruscendo a scomporre lo xilitolo e si ritrovano presto a "morire letteralmente di fame".
Il problema maggiore fino ad oggi è stato la reperibilità di questo prodotto.
La prima fabbrica specializzata nell'esclusiva produzione dello xilitolo è sorta in Finlandia, ma purtroppo l'ignoranza dell'esistenza di un prodotto con queste caratteristiche ne rallenta la sua commercializzazione e gli italiani fino ad oggi non hanno avuto l'opportunità di provare gli effetti di questo "zucchero sano", puro al 100%.
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Andrea Pilati
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Fonte: Article-Marketing.it
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